
Cappuccetto Rosso
7+ Anni
Brevi
Classiche
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C'era una volta una bambina chiamata Cappuccetto Rosso per via del mantello scarlatto che indossava sempre. Un giorno sua madre le chiese di portare delle provviste alla nonna malata che viveva nel bosco, ammonendola di non deviare dal sentiero e di non parlare con estranei.
Durante il cammino, Cappuccetto Rosso incontrò un lupo affamato che, con astuzia, la interrogò sulla sua destinazione. La bambina, ingenuamente, rivelò dove abitava la nonna.
Il lupo, più veloce, raggiunse per primo la casa della nonna, bussò imitando la voce di Cappuccetto Rosso e, non appena la vecchia aprì, balzò su di lei e la divorò in un sol boccone. Poi indossò la cuffia da notte della nonna, si mise nel suo letto e attese.
Quando Cappuccetto Rosso arrivò, notò che la "nonna" sembrava diversa.
"Nonna, che occhi grandi che hai!"
"Per vederti meglio, cara. "
"Nonna, che orecchie grandi che hai!"
"Per sentirti meglio, cara. "
"Nonna, che denti grandi che hai!"
"Per mangiarti!" ruggì il lupo, balzando dal letto.
Fortunatamente, un cacciatore passava nei paraggi e sentì le urla. Entrò di corsa e trovò il lupo con la pancia gonfia che russava. Senza esitare, il cacciatore prese il suo coltello da caccia e squarciò la pancia del lupo. La nonna emerse viva, sebbene scossa dall'esperienza.
Riempirono la pancia del lupo con pietre pesanti e la ricucirono. Al risveglio, il lupo sentì una sete tremenda e si diresse verso il fiume. Il peso delle pietre lo trascinò sul fondo, dove annegò.
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