Il ragazzo che gridava al lupo
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Il ragazzo che gridava al lupo

4-6 Anni Animali Brevi Classiche
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In un villaggio tra le colline della Grecia antica, viveva un giovane pastore di nome Nikos. Ogni giorno conduceva le pecore sulle colline erbose per pascolare, e trascorreva le ore a guardare il cielo, ad ascoltare il vento e a immaginare avventure. Ma con il passare del tempo, la solitudine lo annoiava. «Sempre la stessa routine!» sbuffava Nikos. «Nessuno viene mai a parlare con me. » Un giorno, per spezzare la monotonia, ebbe un’idea. Si mise le mani attorno alla bocca e gridò verso il villaggio: «Al lupo! Al lupo!» Le voci si sollevarono tra le case, e in pochi minuti i contadini e i falegnami, armati di bastoni e forconi, corsero in suo aiuto. Ma quando giunsero sul colle, trovarono Nikos che rideva di gusto. «Siete accorsi come api al miele!» rise. I paesani si guardarono tra loro, indignati, e tornarono al lavoro. Il giorno seguente, la noia tornò. Nikos pensò che un secondo scherzo sarebbe stato ancora più divertente. Ancora una volta gridò: «Al lupo! Al lupo!» Ancora una volta, il villaggio si mobilitò. Salirono il colle in gran fretta, solo per trovare il pastore intento a ridere e battere le mani. «Sciocchi!» gridò Nikos. «Ci siete cascati di nuovo!» Ma questa volta, gli anziani lo ammonirono. «Un giorno potresti davvero avere bisogno, e nessuno verrà. » Passarono alcuni giorni, e un pomeriggio silenzioso, tra i cespugli si mosse qualcosa. Un paio d’occhi gialli, un muso affilato: era un lupo vero. Affamato e deciso, si avvicinò al gregge.

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